Autismo nell'adulto: mai troppo tardi per riconoscerlo

Trattamento dell'Autismo a Milano

Autismo nell'adulto: mai troppo tardi per riconoscerlo


Il Disturbi dello Spettro Autistico sono disturbi eternamente eterogenei del neurosviluppo caratterizzati da un esordio precoce di deficit della comunicazione e della reciprocità, in associazione a interessi ristretti e comportamenti ripetitivi.
La prevalenza nella popolazione generale è di circa l’1%, con maggiore frequenza nel sesso maschile.

Lo spettro autistico comprende quadri fenotipicamente e geneticamente estremamente variabili, dunque sul piano clinico si possono osservare sintomi molto diversi così come l’impatto sul funzionamento e l’adattamento generale nella vita adulta è molto variabile.

Sintomi psichiatrici o di sofferenza psicologica sono molto frequenti nei soggetti con funzionamento autistico, comprendendo ansia, sintomi depressivi, disturbi del sonno, sintomi ossessivo-compulsivi, ADHD e deficit intellettivi.

Risulta sempre più frequente riconoscere negli adulti un funzionamento appartenente allo spettro autistico. Tale riconoscimento aiuta fortemente a comprendere meglio ciò che accade nella propria vita, i propri momenti di malessere, le proprie difficoltà e i propri punti di forza.

Esistono inoltre diverse terapie farmacologiche che possono essere un valido aiuto per ridurre aspetti quali la sregolazione emotiva, le difficoltà relazionali, l’irritabilità.
L’estrema sensibilità ai cambiamenti può essere alla base di una specifica sregoiazione emotiva che rende difficile mantenere un comportamento adeguato e funzionale nell’area personale e lavorativa. Lo stress familiare è fortemente dipendente dalla buona riuscita di una terapia anche farmacologica, che assicura una distensione dei rapporti ed una riduzione della tensione interpersonale.

Nel 21% dei casi l’ADHD può coesistere con un funzionamento autistico, causando un’ accentuazione delle difficoltà nella processazione delle situazioni sociali, della capacità di prendere decisioni, nella soddisfazione personale. Le opzioni terapeutiche in questo caso sono diverse e assicurano un beneficio rapido.

L’ansia ed i disturbi dell’umore (sintomi e disturbi depressivi) rappresentano un epifenomeno tra i più comuni nel funzionamento autistico, essendo presenti nel 35-75% dei casi.
L’ansia determina un aumento nel distress sociale ed un peggioramento della sfera comportamentale, così come i sintomi depressivi, per cui è fondamentale rivolgersi ad uno specialista psichiatra per una terapia specifica.
I disturbi del sonno necessitano di particolare attenzione in ambito terapeutico, essendo facilmente trattabili, con significativo beneficio sul piano del benessere personale.

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